Venanzio Gabriotti

I Gabriotti

Giovagnoli e Nova Juventus

Volontario in guerra

L’apoteosi del regime

La nascita del Partito Popolare

Primo Maggio a Pietralunga

Popolari e fascisti

Le basi della Democrazia Cristiana

Le elezioni del 1919

I Giovani Esploratori Cattolici

Gabriotti a Faenza

Eroismo

Coraggio e imprudenza

“Rinascita”

Nuovi incarichi

Oppositore temerario

L’Unione del Lavoro

L’ordine di arresto

La crisi di Nova Juventus

5 maggio: l’arresto

Città di Castello alla fine dell”800

Confronto nel Partito Popolare

Il ferimento

Intermezzo di libertà

La rimozione dal grado

La rottura con Faenza

Primo giorno di detenzione e morte di Aldo Bologni

Maggio violento

Attività clandestina

Gabriotti e il vescovo Liviero

7 maggio. Il primo interrogatorio. In cella con Alberto Ivano Nardi

Tra i contadini

Giovani alla macchia

Controversie

Sciopero nella campagne

8 maggio. In mano dei tedeschi. La condanna

Da Caporetto alla vittoria

L’intervento del vescovo Cipriani

L’estremo tentativo di evitare la fucilazione

Cattolici, socialisti e radicali

Il presunto tentativo di far evadere Gabriotti

I rapporti con il vescovo Cipriani

9 maggio: in cammino verso la fucilazione

Il Comitato Clandestino di Soccorso

Bandiera rossa in Comune

La fucilazione

Il plotone di esecuzione

Segretario provinciale del PPI

Smentite, ritrattazioni, reticenze e sospetti

Reazioni alla morte di Gabriotti. Le prime onoranze

Squadrismo fascista

Il processo