Il “giro delle quattro porte”, 
molto amato dai tifernati, 
permetteva di passeggiare
all’aria aperta, avendo da un lato 
lo scenario delle antiche mura, 
dall’altro la piena campagna. 
A ridosso della città, si situavano 
i sobborghi di Rignaldello, 
del Cavaglione e del Gorgone.
Inoltre il Tevere, luogo di lavoro 
e  di ricreazione. Più oltre, altri luoghi 
simbolo della città: Belvedere, 
Fontecchio e la Montesca.