Giubilo per la fine della guerra

“Con animo profondamente lieto e commosso partecipo che nostre truppe sono entrate a Trieste”. Con questo telegramma, la sera di domenica 3 novembre 1918, il prefetto di Perugia Ugo Spirito comunicò ai sindaci la tanto attesa notizia. La gente già esultava nelle piazze. A Città di Castello scandì la festa popolare il suono gioioso del campanone del municipio e delle campane delle chiese, che confermava anche agli scettici la veridicità dell’annuncio. L’indomani vi fu una spontanea astensione dal lavoro…