Lisciano Niccone

L’elenco nominativo dei 67 caduti di Lisciano Niccone. Di essi, 15 morirono per malattia, 8 in prigionia, 5 risultano dispersi.
 
Alunni Domenico, di Fortunato, di anni 26. Soldato del 124° Fanteria, caduto il 16 settembre 1916 a Lukatic (Carso).
Alunni Domenico, di Carlo, di anni 24. Soldato del 264° Fanteria, deceduto il 1° dicembre 1917 nella 36a Sezione Sanità per ferite riportate sul Monte Grappa.
Alunni Giocondo, di Guglielmo, di anni 25. Soldato del 1° Granatieri, caduto il 18 settembre 1916 a San Grado di Merna (Basso Isonzo) per “scoppio di granata nemica presso la teleferica Cave”.
Alunni Fegatelli Atanasio, di Benedetto, di anni 25. Soldato del 2° Bersaglieri, deceduto l’8 agosto 1918 in prigionia per malattia.
Armellini Amedeo, di anni 22. Soldato della 56a Compagnia Presidiaria, deceduto il 4 dicembre 1918 a Pistoia per malattia.
Ballerini Mariano, di anni 30. Soldato del 226° Fanteria, deceduto il 29 gennaio 1917 all’ospedale da campo n. 068 per “enterite tubercolare” contratta sul fronte dell’Isonzo. Sepolto a Muscoli.
Bellaveglia Silvio, di anni 24. Soldato del 51° Fanteria, disperso il 15 luglio 1918 a Bligny, Francia.
Bellezza Amedeo, di Giuseppe, di anni 22. Soldato del 213° Fanteria, deceduto il 29 marzo 1918 in prigionia per “catarro all’apice dei polmoni”. Sepolto a Sigmundsherberg (Austria).
Bellezza Egidio, di Francesco, di anni 28, di Passignano. Soldato del 1° Artiglieria da Montagna, deceduto il 30 novembre 1917 a Torino per malattia.
Bigarini Giuseppe, di anni 27. Soldato del 152° Fanteria, caduto il 24 agosto 1915 sul Monte San Michele (Basso Isonzo).
Bigerni Domenico, di anni 19. Soldato del 265° Fanteria, caduto il 28 dicembre 1917 a Candelù (Piave).
Binario Luigi, di anni 19, di Cortona. Soldato del 17° Fanteria, disperso il 23 agosto 1917 a Pod Koriti (Carso)..
Birelli Raffaele, nato il 2 ottobre 1897 a Passignano. Soldato del 2° Bersaglieri, scomparso in prigionia.
Bistoni Lorenzo, di anni 33, di Cortona. Carabiniere, deceduto il 24 ottobre 1918 a Civitavecchia per malattia.
Cardinali Dante, di anni 24. Soldato del 138° Fanteria, caduto il 15 gennaio 1916 sul Monte Sei Busi (Basso Isonzo) per “scoppio di granata”. Sepolto a Redipuglia.
Carlani Alberto, di anni 28. Caporalmaggiore del 51° Fanteria, disperso il 3 novembre 1915 sul Monte San Michele (Basso Isonzo).
Carnevali Archimede, di anni 33. Soldato del 12° Fanteria, deceduto l’8 marzo 1917 a Lisciano Niccone  per malattia.
Ceccarini Angelo, di anni 25. Soldato del 219° Fanteria, caduto il 29 gennaio 1917 sul Monte Cimone, località Malga Pierini (Altopiano di Asiago), per “scoppio di granata nemica”. Sepolto “sul posto”.
Chiodini Francesco, di anni 22, di Cortona. Soldato del 96° Fanteria, deceduto il 23 giugno 1918 a Trevignano per “postumi di ferite” subite sul Monte Tomba (Massiccio del Grappa)
Cozzari Mariano, di Celestino, di anni 30, di Perugia. Soldato del 26° Fanteria, caduto il 9 febbraio 1917 sul Debeli Vhr (Carso).
Cozzari Mariano, di Giuseppe, di anni 22. Soldato del 138° Fanteria, caduto il 21 giugno 1916 sul Sasso Croce di Scaltrini, Val Galena (Altopiano di Asiago). Sepolto sul posto.
Faluomi Ferdinando, di Giuseppe, di anni 19. Soldato del 19° Artiglieria Campagna, deceduto il 21 aprile 1918 in prigionia a Rijeka (Fiume, Croazia) per malattia.
Faluomi Lorenzo, di Domenico, di anni 26. Soldato del 131° Fanteria, deceduto il 12 dicembre 1919 a Lisciano Niccone per malattia.
Fava Giuseppe, di anni 30. Soldato del 75° Fanteria, caduto il 14 agosto 1916 a Nad Logem (Carso).
Fegatelli Paolo, di anni 35. Soldato del 226° Fanteria, caduto il 5 giugno 1917 a Monfalcone, quota 85. Sepolto nel cimitero della Brigata Toscana.
Frati Eugenio, di anni 23. Sergente maggiore del 32° Fanteria, caduto il 6 giugno 1917 a Doberdò (Carso), quota 238, per “ferite da pallette di shrapnel all’addome penetrante in cavità e alla testa”. Sepolto a Dolina del Carretto.
Galeazzi Alceste, di anni 25. Soldato del 226° Fanteria, caduto il 5 giugno 1917 a Monfalcone.
Gentili Paolo, di anni 20. Soldato del 233° Fanteria, caduto il 4 giugno 1917 a quota 288, tra Jamiano e Selo, per “ferita da scoppio di granata”. Sepolto nel vallone di Doberdò (Carso).
Giammarioli Luigi, di anni 23, di Gubbio. Soldato del 39° Fanteria, deceduto il 15 febbraio 1917 per “affondamento piroscafo Minas diretto in Albania”.
Giannetti Guerriero, di Pietro, di anni 35. Soldato del 117° Fanteria, caduto il 25 gennaio 1918 a Fossalta di Piave per “ferita d’arma da fuoco”. Sepolto sul posto.
Giannetti Lodovico, di Filippo, di anni 26. Soldato del 129° Fanteria, deceduto l’11 dicembre 1915 all’ospedale da campo n. 236 per “polmonite” contratta sul fronte dell’Isonzo. Sepolto a Palmanova.
Giannetti Zeffiro, di Filippo, di anni 35. Soldato del 27° Fanteria, deceduto il 21 novembre 1915 nella 11a Sezione Sanità per “enterite specifica”.
Goretti Annibale, di anni 21. Soldato del 14° Fanteria, deceduto il 1° luglio 1918 in prigionia per “polmonite”. Sepolto a Innsbruck.
Guidi Adamo, di anni 22, di Cortona. Soldato del 128° Fanteria, deceduto il 14 agosto 1918 in prigionia per malattia.
Marchesi Enrico, di anni 20. Soldato del 84° Fanteria, caduto il 5 luglio 1916 sul Monte Civaron, Valsugana (Trentino), per “ferita di fucile alla fronte con fuoriuscita di materia cerebrale”. Sepolto in località Spera.
Mariangeloni Mariano, di anni 31. Soldato del 60° Fanteria, deceduto il 16 maggio 1917 nella 17a Sezione Sanità per “ferita al femore con frattura e grave emorragia” riportata sul Monte Colbricon (Dolomiti). Sepolto a Campo Fosse.
Mattioli Domenico, di anni 21, di Passignano. Soldato del 98° Fanteria, deceduto il 6 giugno 1917 all’ospedale da campo n. 35 per “ferite lacero contuse multiple da schegge di bomba agli arti, torace, addome” subite nell’Alto Isonzo. Sepolto a Dreznica.
Mazzi Alberto, di anni 30. Sottotenente del 141° Fanteria, caduto il 27 maggio 1916 sul Monte Mosciagh (Altopiano di Asiago) per “ferita d’arma da fuoco”. Sepolto sul posto.
Menchicchi Salvatore, di anni 20. Soldato del 213° Fanteria, caduto il 27 giugno 1916 sull’Altopiano di Asiago, a Camporovere, per “ferita all’addome”. Sepolto a Camporovere.
Montineri Giovan Battista, di anni 33. Soldato del 9° Bersaglieri, caduto il 25 giugno 1917 sul Monte Ortigara (Altopiano di Asiago). “Sepolto dal cappellano nemico in località Posta Lepozze circondario di Borgo del Tirolo, Borgo Valsugana”.
Mugnaini Celestino, di Cortona. Soldato del 220° Fanteria, deceduto il 24 ottobre 1918 in prigionia per malattia.
Mugnaini Ferdinando, di Teodoro, di anni 27. Soldato del 129° Fanteria, caduto il 12 novembre 1915 sul Monte San Michele (Basso Isonzo), per ferita d’arma da fuoco. Sepolto sul posto.
Municchi Pasquale, nato a Cortona. Sergente maggiore del 39° Fanteria, deceduto il 28 ottobre 1918 sull’ambulanza chirurgica n. 1 per ferite riportate in Val Damoro (Massiccio del Grappa).
Nicoletti Giovanni, di anni 22. Soldato del 138° Fanteria, caduto il 20 giugno 1916 sul Monte Cimone (Altopiano di Asiago).
Pallini Angelo, di Vincenzo, di anni 23. Soldato della 138a Compagnia Mitragliatrici, caduto il 24 maggio 1917 nel Medio Isonzo.
Pallini Giovanni, di Fortunato, di anni 33. Caporalmaggiore del 83° Fanteria, deceduto il 24 novembre 1918 a Trieste per malattia.
Peverini Angelo, di Ferdinando, di anni 32. Soldato del 2° Artiglieria da Campagna, deceduto il 3 settembre 1917 all’ospedale da campo n. 216 per “infezione intestinale in soggetto malarico”. Sepolto a Scodavacca.
Peverini Francesco, di Ferdinando, di anni 39. Caporalmaggiore del 73° Fanteria, deceduto il 2 luglio 1918 a Ponzano Veneto per “ferite ricevute da ricognizioni di aeroplani nemici con schegge di bomba in varie parti”. Sepolto a Merlengo.
Peverini Tommaso, di Paolo, di anni 34. Soldato del 64° Fanteria, caduto il 15 maggio 1916 sul Monte Coston d’Arsiero (Altopiano di Asiago).
Picchi Michele, di anni 41. Soldato della 23a Colonna Carreggio e Salmerie, deceduto il 22 gennaio 1919 a Lisciano Niccone per malattia.
Riganelli Giuseppe, di anni 28. Soldato del 51° Fanteria, deceduto il 28 dicembre 1917 nella 67a Sezione Sanità per ferite riportate a Ponte di Vidor (Piave).
Rinchi Pasquale, di anni 22. Soldato del 19° Artiglieria Campagna, deceduto il 20 dicembre 1918 all’ospedale da campo n. 020  per “broncopolmonite”. Sepolto a Cittadella.
Scoscia Gino, di Liborio, di anni 22. Soldato del 69° Fanteria, deceduto l’11 luglio 1918 in prigionia per “edema”. Sepolto a Milowitz, Boemia.
Scoscia Sante, di Giuseppe, di anni 23. Soldato del 138° Fanteria, deceduto il 18 dicembre 1915 all’ospedale di guerra n. 39 per “polmonite basilare sinistra”. Sepolto a San Giorgio Nogaro (Friuli).
Sepiacci Carmelo, di anni 34, nato a Tuoro. Soldato del 131° Fanteria, caduto il 4 novembre 1916 a Opacchiasella (Carso).
Simonetti Angelo, di Sebastiano, di anni 28. Soldato del 122° Fanteria, deceduto il 18 novembre 1916 all’ospedale da campo n. 068 per “paratifo” contratto sul fronte dell’Isonzo. Sepolto a Muscoli.
Simonetti Domenico, di Giovanni, di anni 19. Soldato del 13° Fanteria, deceduto il 20 novembre 1917 nella 14a Sezione Sanità per “ferite da scheggia penetrante il fianco sinistro” riportate sul Piave. Sepolto a Monastier.
Simonetti Giovan Battista, di Sebastiano, di anni 26. Soldato del 20° Fanteria, caduto l’8 maggio 1916 sul Monte San Michele  (Basso Isonzo) per “ferite alla testa da schegge di granata”. Sepolto “a cima 3”.
Taburchi Marco, di anni 27. Soldato del 216° Fanteria, disperso il 17 settembre 1917 sul Dosso Faiti (Carso).
Torzuoli Celestino, di Andrea, di anni 43. Soldato del 208° Battaglione Milizia Territoriale, deceduto il 4 luglio 1919 a Lisciano Niccone per malattia.
Torzuoli Domenico, di Damiano, di anni 24. Soldato del 51° Fanteria, caduto il 22 ottobre 1915 a Casere del Lago, Marmolada (Dolomiti), per “ferite d’arma da fuoco al torace”. Sepolto a Tabia Palazze.
Torzuoli Sante, di Valentino, di anni 28. Soldato del 129° Fanteria, disperso il 23 ottobre 1915 sul Monte San Michele (Basso Isonzo).
Trabalza Giuseppe, di anni 21. Soldato del 129° Fanteria, caduto il 23 ottobre 1915 sul Monte San Michele (Basso Isonzo). Sepolto “sul campo”. Medaglia d’argento al valore militare.
Turcheria Cesare, di anni 22. Soldato del 13° Artiglieria da Campagna, deceduto il 2 febbraio 1916 all’ospedale da campo n. 226 per ferite.
Turchetti Attilio, di Carlo, di anni 23, di Cortona. Soldato del 67° Fanteria, caduto l’11 dicembre 1916 sul Monte San Michele (Basso Isonzo).
Turchetti Francesco, di Carlo, di anni 30, di Cortona. Soldato del 215° Fanteria, caduto il 24 maggio 1917 sul Dosso Faiti (Carso).
Zampi Angelo, di anni 25. Soldato del 131° Fanteria, caduto il 14 luglio 1916 a Doberdò (Carso), quota 93, per “scoppio di granata”. Sepolto a Monfalcone.