I giorni della vittoria nel diario di Venanzio Gabriotti

All’inizio dell’offensiva il tenente Venanzio Gabriotti era sul Grappa, di riserva con il suo reparto. Se ne rammaricava; scalpitava per poter partecipare a un’azione che percepiva come risolutiva. Poi giunse anche il suo momento: combatté sul Col Berretta e sul Monte Asolone; fu tra i primi a conquistare il Col Bonato – azione che gli valse una medaglia di bronzo al valor militare –; poi inseguì il nemico in fuga disordinata, raggiunse Cismon, quindi Primolano, Tezze e Telve, tra il commosso abbraccio della popolazione civile. Infine l’attesa notizia che erano state raggiunte Trento e Trieste, che la guerra era finita.

Gabriotti scrisse queste concitate annotazioni nell’agenda che portava addosso, quando glielo permettevano le alterne vicissitudini delle battaglie e i rari momenti di sosta.

“25 venerdì

Ore 4 giunti a Capitello sotto Asolone. Ore 7 iniziato bom­bardamento. Ore 12 combattimento continua, si vedono prigionieri: non si sa esito. Sono afflitto perché di riserva. Il mio 2° batta­glione è di primo slancio: dovrò vederli combattere!! Ore 16 ci spostiamo in Val Piana. Si attende… Domattina azione.

26 sabato

A ore 4 si parte per una valletta (Val Santina e Val d’Amone). Si farà azione sul Col Berretta. Ore 7,20 fermi in attesa … incominciamo a tirare … me la caverò? Ne sono certo […]. Come andrà? Spero bene. Ore 10 si parte per l’Asolone. Giunti fra bombardamento feroce. Fermata azione causa nostra artiglieria. Ore 17 tento assalto su 2ª ancora interrotto da nostra artiglieria! Vergogna! Assalto pesante, ho avuto 11 perdite.

27 ottobre domenica

Mattina ore 8 1ª compagnia fa puntata contro Cason Fratte: io vado. Nostra artiglieria quasi sempre su noi! Ha fatto fra ieri ed oggi 800 perdite! Dicono causa proiettili fuori uso. Ho 7 feriti. Giunge notizia che si ripiega. Sera ore 21 si parte per Col Ranieri (Val Satta). Siamo sfessati… Abbiamo fatto nostro dovere. Ho avuto 8 perdite.

28 lunedì

Ore 12 notizie che si ritenta azione. Si parte stasera. Ore 22 si torna in Val d’Amone. Mia compagnia sarà di testa. Sono fiducioso… Ho avuto due perdite.

29 martedì

Ore 9 iniziato bombardamento. Ore 9,35 iniziata azione degli Arditi. Ore 10,30 si fanno i primi prigionieri. Notizie preso Asolone. Ore 12 Asolone perduto. Ore 16 Asolone ripreso. Ore 19 Asolone perduto: quante lotte! Ore 20 ordine di occupare linea Clelia S. Giovanni. Ci portiamo a Val Danieli.

30 mercoledì

Dormito addiaccio: tremendo freddo. Ore 7 sistemo compagnia a Pra Danieli. Ore 16,30 una granata ha ucciso due soldati della Compagnia, Azzolini Silvio e Belli Armando, e due feriti, sono af­flitto. Notte calma. Seppelliti nei pressi del cimitero di Pra Danieli fuori del muretto di cinta.

31 ottobre giovedì

Ore 9 ordine muoversi e correre verso l’ Asolone. Pare che nemico si ritiri. Ore 11 passata vetta Asolone e Col Berretta. Diretti Val Cismon. Ore 16 assalto Col Bonato, con la mia compagnia lo conquistiamo prendendo le mitragliatrici. Grande entusiasmo: sono fiero dei soldati. Soddisfazione immensa. Si pianta la bandiera. Ore 19,20 si prosegue per Cismon. Per la strada si vedono tanti morti e materiali abbando­nati. È una rotta!! Notizie che fuggono dappertutto. Magnifico slancio. Avanzata splendida. All’assalto con la compagnia sono stato primo assieme a Giusti. Anche il mio 2° battaglione era vicino. Notizie che a Belluno sono i nostri.

1º Novembre venerdì

Ore 1,30 a Cismon. Si passa il ponte sul Brenta. Si trovano tanti prigionieri. Fermata a Cismon. Gli austriaci fuggono lasciando tutto.

2 sabato

Ore 5partenza per Primolano. Ore 7 a Primolano incontro commovente con i borghesi liberati. Raccontano torture inau­dite: si va avanti. Ore 14 ci fermiamo a Tezze: vi è qual­che resistenza a Ospedaletto. Passano tanti prigionieri liberati. Si sta fermi nella notte: da ogni parte vinciamo.

3 domenica

Ore 16 si parte da Tezze, si va in baracche sul Brenta presso Osteria Palù. Hanno abbandonato tutto: troviamo materiale immenso. Notizia che occupato Trento. Prigionieri 13.000 ca­mion 200. Austriaci chiesto armistizio. Notizia sbarco Trieste. Abbiamo vinto. Viva l’Italia. Veduto il Re: molto alle­gro.

4 lunedì

Ore 6 partenza verso Borgo. Ore 12 giunti a Telve: si accampa. È male che non ci diano sempre un po’ di posto al riparo!! Ore 13 giunge notizia ufficiale firma armistizio. Ore 15ces­sano ostilità: grande entusiasmo. Deve piegarsi ormai anche la Germania. […]

7 giovedì

Sono stato proposto per medaglia d’argento: “Primo fra i suoi fanti con fulgido esempio di coraggio si slanciò all’assalto del Col Bonato trascinandoli all’espugnazione ed alla cattura di armi e nemici ivi annidati”.