Maria Venturelli Pierangeli
Ritratto giovanile di Giulio Pierangeli

Gli studi e la famiglia

 

Nato a Città di Castello il 3 gennaio 1884 da padre tifernate (Angelo) e da madre montonese (Neomisia Reali), di estrazione popolare, si pagò gli studi con la sovvenzione della Fondazione Segapeli. L’accettazione della borsa di studio è del 22 ottobre 1899, ed in essa Giulio Pierangeli si impegna a professare la religione cattolica e a seguire gli studi in scienze legali. Godé della sovvenzione frequentando il liceo prima a Pesaro, poi a Perugia (dove era ospite del collegio “La Sapienza”). Fu iscritto all’Università di Roma, e usufruì del sussidio anche oltre la laurea, per l’anno di praticantato presso lo studio romano dell’avvocato Raffaello Ricci, fino al 1907

Laureato in legge il 9 luglio 1907, aderì giovanissimo alla massoneria, dalla quale però si sarebbe poi staccato per l’incompatibilità con la militanza nel partito socialista. Seguiva le idee socialiste secondo la corrente riformista. Ammirava e seguiva soprattutto le posizioni di Filippo Turati e di Andrea Costa.
Divenuto nel 1910 segretario della Congregazione di Carità, dopo una accurata ricerca negli archivi Pierangeli compose un’operetta di carattere storico, intitolata Luigi Gazzoli e l’Ospedale di Città di Castello. In questo suo lavoro giovanile egli tratteggiò la figura di Luigi Gazzoli (1735-1809), un prelato governatore di Città di Castello, divenuto poi cardinale, che negli ultimi decenni del ’700 aveva riunito e riformato gli ospedali tifernati.
Nel 1911 si sposò con Maria Venturelli, donna colta e di forte carattere, che ebbe il merito di creargli nell’ambiente domestico la serenità adatta per i suoi studi e la sua attività, e negli anni seguenti ebbe due figli, Giuliana e Stelio. Fu marito e padre molto affettuoso e premuroso; amava rivolgersi ai familiari con appellativi scherzosi e improntati a bonaria ironia, e diede ai figli una educazione ispirata da grande onestà intellettuale e dirittura morale.
Breve sunto, senza note, tratto da A. Lignani, Giulio Pierangeli: l’uomo e l’intellettuale, in Giulio Pierangeli. Scritti politici e cronache di guerra, a cura di A. Lignani e A. Tacchini, Istituto di Storia Politica e Sociale Venanzio Gabriotti, Petruzzi Editore, 2003.