Vittime di Sestino dell’esplosione di mine e di combattimenti

Vittime dell’esplosione di mine 

Arcaro Danilo Gaetano, di Primo, nato il 1° aprile 1925 a Comisano Vicentino, dove risiedeva, studente, riconosciuto partigiano combattente dalla Commissione Regionale umbra dal 2 gennaio 1944; membro della Banda di “Toso”, presso Spoleto; ferito in combattimento; dopo il 22 luglio 1944 nel servizio di polizia partigiana a Città di Castello; inviato in missione a Sestino; deceduto per le ferite arrecate dallo scoppio di una mina il 26 ottobre 1944 a Sestino, dove si adoperava per bonificare i campi minati.

Baldaccioni Filiberto, di Domenico, nato il 10 giugno 1911 a Sestino, residente a Valenzano, colono, coniugato con Caterina Ciocciò, deceduto il 1° settembre 1944 presso Valenzano per esplosione di una mina. Sulla croce posta dove morì Baldaccioni si legge la scritta “trovò la morte per barbaro tradimento di gente spietata”.

Grifoni Adrio, di Elivio, di anni 8, residente a Palazzi (Sestino), deceduto per esplosione di una mina a Palazzi il 12 ottobre 1944.

Trebbi Ermenegildo, di Saturnino, di anni 13, residente a Palazzi (Sestino), deceduto per esplosione di una mina a Palazzi il 12 ottobre 1944.

 

Vittima di combattimenti

Corsi Maddalena, di Ferdinando, nata il 18 aprile 1928 a Sestino, dove risiedeva, casalinga, nubile, deceduta il 9 settembre 1944 a Montecese (Sestino) durante combattimenti tra britannici e tedeschi.

 

Altri casi

Non residente deceduto a Sestino: Colonna Luigi, di Domenico, nato a Mercatello, di anni 42, residente a Carpegna, colono, coniugato con Angela Palazzini, morto il 2 settembre 1944.

Si annoverano tra le vittime civili di Sestino anche Lazzerini Vittorio, Mezzanotti Clorinda, Milli Ezio Valentini Fedoro, ma di tali decessi non si sono trovati finora riscontri all’Ufficio di Stato Civile di Sestino.

 

 

Per il testo integrale, con le note e la fonte delle illustrazioni, si veda il mio volume Guerra e Resistenza nell’Alta Valle del Tevere 1943-1944, Petruzzi Editore, 2016.

Casa dove è posta la lapide in memoria di Danilo Arcaro.
La lapide