Partigiani di Città di Castello nella Brigata Proletaria d’Urto “San Faustino” (parte seconda)

Partigiani riconosciuti dalla Commissione umbra

ed elencati nel Ruolino della Brigata (seconda parte)

La data di conclusione dell’attività partigiana è, salvo i casi specificati, il 15 luglio 1944.

Martinelli Amato, di Antonio, Pietralunga 1924 – Città di Castello 2011, residente in città; esercente; partigiano dal 1° novembre 1943.

Martinelli Piero, di Antonio, Apecchio 1928 – Città di Castello 2004, residente in città; esercente; partigiano dal 15 novembre 1943.

Masciarri Tommaso, di Paolo, nato a Umbertide nel 1923, residente a Città di Castello; possidente; partigiano dal 15 giugno 1944; volontario nel Gruppo di Combattimento “Cremona”.

Mencaccini Libero, di Filippo, di Città di Castello, 1907-1967, residente in città; impiegato; partigiano dal 16 aprile 1944, comandante di squadra; volontario nel Gruppo di Combattimento “Cremona”.

Menghi Quinto, di Andrea, di Città di Castello, 1924-1973, residente in città; operaio giornaliero; partigiano dal 3 gennaio 1944; volontario nel Gruppo di Combattimento “Cremona”.

Migliorati Antonio, detto “Tognaccio”, di Città di Castello, 1926-1977; partigiano dal 9 giugno 1944; volontario nel Gruppo di Combattimento “Cremona”.

Migliorati Franco, di Città di Castello, nato nel 1925; partigiano dal 10 giugno 1944.

Milleri Giuseppe, di Silvio, nato a Città di Castello nel 1923, residente a Nuvole; perito agrario; partigiano dal 3 giugno 1944.

Nardi Nazzareno, detto “Lallo”, di Attilio, di Città di Castello, 1922-1984, residente in città; partigiano dal 3 giugno 1944; volontario nel Gruppo di Combattimento “Cremona”.

Narducci Ubaldo, detto “Pinze”, di Nazzareno, di Città di Castello, 1921-1989, residente in città; partigiano dal 2 febbraio 1944; volontario nel Gruppo di Combattimento “Cremona”.

Pannacci Pasquale, di Emilio, di Città di Castello, 1922-2011, residente in città; partigiano dal 3 novembre 1943, comandante di squadra; volontario nel Gruppo di Combattimento “Cremona”.

Pierangeli Stelio, di Giulio, di Città di Castello, 1913-1980, residente in città; avvocato; ufficiale di artiglieria; partigiano dal 20 settembre 1943; comandante della Brigata; nome di battaglia “Geo Gaves”; ferito in combattimento; volontario nel Gruppo di Combattimento “Cremona”.

Poderini Gualtiero, di Guido, Citerna 1923 – Città di Castello 2001, residente in città; partigiano dal 2 gennaio 1944.

Polidori Giuseppe, di Attilio, Pietralunga 1916 – Città di Castello 1983; residente in città; manovale; partigiano 1° marzo 1944; ferito in combattimento.

Puletti Sergio, di Agostino, di Città di Castello, 1923-1946, residente in città; meccanico; partigiano dal 6 giugno 1944; volontario nel Gruppo di Combattimento “Cremona”.

Radicchi Secondo, di Antonio, Apecchio 1924 – Città di Castello 2007, residente in città; fattorino; partigiano dal 1° aprile 1944; ferito in combattimento; volontario nel Gruppo di Combattimento “Cremona”.

Raichi Dario, di Silvio, di Città di Castello, 1923-1990, residente in città; impiegato; partigiano dal 3 dicembre 1943.

Rossi Domenico, di Renato, di Città di Castello, 1922-1992, residente in città; autista; partigiano dal 15 dicembre 1943.

Rossi Elio, di Renato, di Città di Castello, 1919-2010, residente in città; commerciante; partigiano dal 1° maggio 1944.

Rossi Giovanni, detto “Nannone”, di Giuseppe, di Città di Castello, 1918-1974, residente in città; tipografo; partigiano dal 1° giugno 1944; volontario nel Gruppo di Combattimento “Cremona”.

Taffini Giovanni, di Angelo, Nizza 1903 – Città di Castello 1964, residente in loc. Graticole; muratore; partigiano dal 1° ottobre 1943, comandante di squadra; volontario nel Gruppo di Combattimento “Cremona”.

Taffini Pietro, di Angelo, Nizza 1919 – Città di Castello 1952, residente in loc. Graticole; meccanico; partigiano dal 15 giugno 1944.

 

Partigiani di Città di Castello nella Brigata Proletaria d’Urto “San Faustino”

riconosciuti dalla Commissione umbra ma non elencati nel Ruolino

Baldicchi Sigfrido, di Pietro, di Città di Castello, 1925-1992, residente a Barzotti; bracciante; partigiano dal 1° novembre 1943 al 17 maggio 1944, quando fu rastrellato dai tedeschi e deportato in Germania.

Benedetti Luigi, di Giuseppe, di Città di Castello, 1923-1990, residente in città; operaio; partigiano dal 10 novembre 1943; volontario nel Gruppo di Combattimento “Cremona”.

Bistoni Osvaldo, di Francesco, di Città di Castello, 1899-1952; residente in città; partigiano combattente dal 10 febbraio 1944.

Chieli Giovanni Battista, di Vincenzo, nato a Nizza nel 1912, residente in città; muratore; partigiano dal 2 febbraio 1944.

Fiorucci Davide Ernesto, di Tommaso, Pietralunga 1900 – Città di Castello 1962; partigiano dal 13 febbraio 1944.

Gnani Mario, di Gaetano, di Città di Castello, 1925-2008, residente a Fraccano; coltivatore diretto; partigiano dal 15 gennaio al 13 luglio 1944.

Godioli Bruno, di Ermenegildo, di Città di Castello, 1922-1991, residente in città; calzolaio; partigiano dal 15 giugno all’11 luglio 1944; ferito in combattimento.

Renzacci Azelio, di Urbano, di Città di Castello, 1927-2001; partigiano dal 3 gennaio 1944.

Scardacchi Giuseppe, di Angelo, nato nel 1925 ad Apecchio (Pesaro), residente a Città di Castello; partigiano dal 2 gennaio al 17 maggio 1944, quando fu rastrellato dai tedeschi e deportato a Varsavia.

Testi Cesare, di Lorenzo, Montevarchi 1903 – Città di Castello 1972; residente in città; meccanico; partigiano dal 12 febbraio 1944.

Volpi Olmede [si trova scritto anche Orniede, Ormede o Ormedeo], di Giulio, di Città di Castello, Pietralunga 1920 – Città di Castello 2007; residente in città; coltivatore diretto; partigiano dal 19 aprile 1944.

 

Per il testo integrale, con le note e la fonte delle illustrazioni, si veda il mio volume Guerra e Resistenza nell’Alta Valle del Tevere 1943-1944, Petruzzi Editore, 2016.

Dario Narducci ("Pinze")
Sergio Puletti
Amato Martinelli
Piero Martinelli
Quinto Menghi
Nazzareno Nardi
Giuseppe Polidori
Giovanni Rossi ("Nannone")