Il seminario vescovile in un’antica stampa.

Le scuole

Il ristretto ambiente culturale di Città di Castello viveva necessariamente in simbiosi con quello scolastico. L’uno e l’altro costituivano per Donati un imprescindibile punto di riferimento. Degli intellettuali s’è detto. Quanto alle scuole, la tipografia confidava in esse, sia per specifiche commesse di lavoro, sia per il contributo che potevano offrire all’incremento della cultura. Ma in quali condizioni giaceva la scuola all’epoca di Francesco Donati?

La frequenza fu a lungo privilegio di pochi giovani, in genere maschi, benestanti e di città. Mancavano scuole nei principali villaggi del contado, lacuna colmata solo con l’avvento dell’Unità d’Italia…

 

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