Pagina del diario manoscritto di Pierangeli.
Gruppo di ufficiali tifernati in congedo.

Guerra e Liberazione

Con la crisi del fascismo del 25 luglio 1943 anche Giulio Pierangeli tornò a prendere parte alla rinascente vita politica. Una breve illusione di democrazia; poi il ritorno della dittatura, il passaggio del fronte bellico, l’arrivo delle truppe britanniche.
Pierangeli ricostruì le vicende di quel periodo nel manoscritto Dal 25 luglio 1943 al 22 agosto 1944. Cronaca di Città di Castello. In esso sono tratteggiati fatti importanti, come la situazione della città dopo il 25 luglio e l’8 settembre, il formarsi della renitenza al servizio del lavoro e al servizio militare, il sorgere della resistenza, il martirio di Venanzio Gabriotti, il tentativo della R.S.I. di socializzare la Fattoria Tabacchi, il mese del passaggio del fronte e l’arrivo degli alleati in Città di Castello, con conseguente elezione del sindaco nella persona di Luigi Pillitu. La Cronaca di Città di Castello è proposta integralmente nel volume Giulio Pierangeli. Scritti politici e cronache di guerra, a cura di A. Lignani e A. Tacchini (2003).
Dopo la Liberazione. l’attività politica di Pierangeli sfocia nella piena maturità e, nella gravità del momento storico, assume ritmi e intensità mai avuti in precedenza. Dall’aprile del 1945 diresse, insieme all’avv. Donino Donini, il “Bollettino per i Volontari della Libertà”, organo del “Comitato per le onoranze al ten. col. V. Gabriotti e ai partigiani caduti nella lotta per la libertà”. Del periodico, che affrontò tutti i problemi della ricostruzione, uscirono 14 numeri, fino al 9 maggio 1947.
Pierangeli era allora commissario agli Ospedali Uniti e presidente del Comitato per l’Assistenza Invernale, che raccolse fondi e fornì sussidi e alimenti alle famiglie più bisognose. Faceva dunque parte del ristretto gruppo di “maggiorenti” con elevate responsabilità civiche e amministrative.
Sunto, senza note, tratto da A. Tacchini, Giulio Pierangeli: l’uomo e il politico, in Giulio Pierangeli. Scritti politici e cronache di guerra, a cura di A. Lignani e A. Tacchini, Istituto di Storia Politica e Sociale Venanzio Gabriotti, Petruzzi Editore, 2003.