Il centro-sinistra non riesce a trovare un candidato unitario e si spacca ancora a Città di Castello. L’area che ha sostenuto Oliviero Dottorini (IDV) alle regionali del 2010 e altri esponenti della società civile candidano Paola Pillitu. A sua volta,“Sinistra Ecologia e Libertà”, sebbene in modo non compatto, candida Simone Cumbo. Il grosso del centro-sinistra deve passare attraverso le primarie, che sanciscono la netta vittoria di Luciano Bacchetta (PSI) su Domenico Duranti (PD). Il centro-destra e la Lega schierano Cesare Sassolini (PDL). Vi è inoltre l’entrata in scena nella politica locale del noto imprenditore Francesco Polidori. Completa lo scenario dei candidati in lizza Paolo Bettacchioli (UDC).
Bacchetta riesce a vincere di misura al primo turno, in virtù di notevoli consensi personali, nonostante lo “sgambetto” di molti elettori del PD, che gli hanno negato il voto come sindaco.
