1975 – amministrative

All’indomani della battaglia sul divorzio, i cittadini sono chiamati a rinnovare i consigli regionali e comunali. Lo spostamento a sinistra dell’elettorato è netto e ne fanno le spese Democrazia Cristiana e socialdemocratici. Il Partito Comunista balza a oltre il 45%, anche per lo scioglimento del PSIUP. In considerevole crescita pure il Partito Socialista. All’estrema sinistra si presenta per la prima volta Democrazia Proletaria. Si ridimensiona la crescita del Movimento Sociale Italiano, che comunque mantiene un migliaio i voti.

A livello comunale esce dunque rafforzata l’alleanza PCI-PSI, con la conferma del sindaco Venanzio Nocchi. In allegato, il riepilogo statistico dei dati elettorali…