1952 – comunali

La coalizione di sinistra viene confermata alla guida della città ma, rispetto alle elezioni comunali del 1946, si capovolgono i rapporti di forza tra socialisti (che perdono quasi il 20% dei voti) e i comunisti (che guadagnano l’8%). La Democrazia Cristiana subisce una seria flessione in confronto alle politiche del 1948, con un migliaio di voti in meno, ma cresce rispetto alle precedenti comunali. I partiti laici si assestano tra il 2,3% di liberali e repubblicani e il 3,5% dei socialdemocratici ed entrano tutti in consiglio comunale. Conquista un seggio, a lungo tenuto da Facondo Andreoli, pure il Movimento Sociale, che raddoppia i consensi. Diverrà sindaco il comunista Francesco Alunni Pierucci. In allegato, il riepilogo statistico dei dati elettorali…