Il contadino Paolo Tavernelli seppe trovare le parole per esprimere il senso del dovere come cittadino e come cristiano: “Io, caro babbo, sono rassegnato e preparato a affrontare coraggiosamente per la suprema difesa della Patria le più dure e penose fatiche ed i più spaventosi pericoli. A tutti chiedo perdono di quanto posso aver fatto di male. Al destino supremo lascio la esistenza, ed al Signore offro il sacrificio della mia vita. Così preparato serenamente passo le giornate eseguendo gli ordini e compiendo il mio dovere”…