Gli altotiberini in guerra
La posta in guerra
“Il maggior conforto del soldato al campo è la posta: se alla distribuzione non viene consegnato nulla, la tristezza di quel giorno è assicurata! La lettera o la cartolina sono l'unica cosa che lassù ci legano alla vita. Il segreto quindi di tenerci tranquilli lo avete voi quaggiù: scrivete, scrivete e siate certi che sarà una delle opere più benemerite da voi compiute!” Così Venanzio Gabriotti esortò
a tenere una continua corrispondenza con i soldati...
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